“Iniziare un nuovo cammino spaventa, ma ad ogni passo ci rendiamo conto di quanto pericoloso era rimanere fermi”. (Roberto Benigni)
Voglio condividere con voi una consapevolezza che, sebbene presente in me già da tempo ma in maniera latente, dopo l’incontro illuminante di cui accennerò in questo articolo, è emersa prepotentemente e che ora mi vedrà portatore di essa all'interno dell’azienda con la quale collaboro, ma che auguro a chiunque mi legga di prenderne coscienza e di non restare fermo.
Passare due giorni a stretto contatto con dei professionisti del web e del Social Media Marketing ti può aprire nuovi orizzonti, nuove motivazioni e allo stesso tempo farti capire quanto il mondo intorno a noi cresce ad una velocità talmente elevata che noi stessi non riusciamo a percepire e quanto pericoloso sarà restare fermi.
Per mia fortuna, sono stato invitato a partecipare ad un corso di formazione e condivisione di temi Social con alcuni degli esponenti più illustri in materia oggi presenti in Italia, come Oscar Di Montigny, Riccardo Scandellari e Umberto Macchi.
Conoscere ed approfondire le dinamiche dei Social Network e di come gli utenti si interfacciano ad essi, oggi (e non domani) per un’azienda fa la differenza tra chi si affermerà nel mercato e chi inesorabilmente verrà spazzato via dal nuovo che emergerà o da chi si adatterà prima e meglio al cambiamento. In Italia ci sono 29 milioni di account Facebook, di cui 23,5 milioni attivi ogni mese, 5,5 milioni in Linkedin e 2 milioni su Twitter: un mercato vastissimo se solo le nostre aziende sapessero come raggiungerlo. Poche aziende in Italia hanno compreso questo e, tra quelle poche che l’hanno capito, poche a sua volta sanno cosa fare e come farlo o a chi rivolgersi per farsi trovare preparate.
E tu, lavori o hai un’azienda orientata a questo nuovo mercato?